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La
seconda
edizione del Concorso Nazionale
di Fumetto “ Un mondo in movimento: Muviurbadi”
è stato doveroso rimando, con l’ingresso nel
nuovo millennio, al nostro tempo segnato dal più
vertiginoso ritmo di mutamento che si sia mai registrato
nella storia.
Tema anche
in questo caso ben posto se gli elaborati pervenuti sono
stati ben il 20% in più rispetto alla prima edizione.
Successo dell’iniziativa non in soli termini di quantità,
stante il deciso salto di qualità riscontrato nelle
opere inviate. Stupefacente questa se si considera che preponderante
è stata la partecipazione degli “esordienti”
certo stimolati dall’opportunità di confrontarsi
con i “professionisti”, ma indubbiamente attratti
anche dai due ricchi premi messi a loro disposizione dalla
Scuola Internazionale di Comics (un corso di disegno e uno
di sceneggiatura).
Alla
luce di questo consenso l’Associazione si è
attivata per reperire nuovi spazi che ospitassero la mostra
prima del suo ufficiale approdo e conclusione a Expocartoon.
Il catalogo è stato pensato sì (come tutti
i cataloghi) per accompagnare la Mostra, ma in realtà
è andato ben oltre questa funzione o quella di costituire
“memoria” di un evento destinato a esaurirsi,
una volta “smontata” la stessa, essendo risultato
un vero e proprio albo a fumetti per di più pubblicato
in bianco e nero e a colori, nel rigoroso rispetto della
scelta espressiva adottata dagli autori. Più che
raddoppiata la presenza dei visitatori alla inaugurazione
della Mostra, con la partecipazione di concorrenti (premiati
e non) giunti ad Albano da diverse località d’Italia.
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